Nel nord dell’Africa, con un occhio rivolto all’Europa, c’è un paese dove ancora si può vivere una magia da mille e una notte: il Marocco. Vicino a noi, solo tre ore di aereo, ma culturalmente così distante.
È un’attrazione magnetica quella che l’immagine tradizionale del Marocco esercita su molti viaggiatori. D’altronde come non emozionarsi vivendo esperienze uniche come bere un té nel deserto, visitare l’harem di un sultano, fare shopping in un coloratissimo mercato, ammirare dall’esterno un’elegantissima moschea (inaccessibile ai non musulmani)? O come non stupirsi trovandosi di fronte a un beduino con i suoi cammelli o a un incantatore di serpenti?
Eppure il Marocco sta cambiando, e un viaggio in questo paese si può adattare a gusti e esigenze diverse. Se in passato il turismo era legato unicamente alle città imperiali e al deserto, oggi una vacanza in Marocco può voler dire tante cose: un itinerario culturale, una settimana di mare, un trekking in montagna, un surf camp, un yoga retreat.
Questo vasto paese dalle millenarie tradizioni è oggi una terra di contrasti, dove vivono affaccendati uomini d’affari che concludono business internazionali e berberi ancora legati alle consuetudini della vita nomade. Partite con una buona dose di curiosità in valigia e il Marocco vi regalerà una delle più belle vacanze della vostra vita.
Il Marocco è un paese molto vasto e presenta paesaggi molto diversi: di conseguenza, il clima varia notevolmente a seconda delle zone.
In generale il periodo migliore per visitare il nord del paese e la zona di Marrakech sono i mesi primaverili o l’inizio dell’autunno. Per andare nel Sahara i mesi consigliati vanno da settembre a novembre, mentre nell’Alto Atlante quelli di maggio-giugno.
Il modo più rapido ed economico per arrivare in Marocco è l’aereo: dall’Italia partono voli low cost per Marrakech e tutte le principali città marocchine. Nei mesi estivi sono in servizio anche voli stagionali per le località balneari.
Un’altra possibilità è raggiungere il Marocco in nave: da Genova e da Savona partono traghetti per la città di Tangeri. Il viaggio è molto lungo, due giorni in mare con scalo a Barcellona, e in genere risulta più costoso dell’aereo, ma prendetelo in considerazione se volete portare con voi la vostra auto (occhio alle formalità burocratiche!) o se volete vivere un’esperienza romantica, a ritmo lento.
Si può arrivare in nave anche dalla Spagna prendendo un traghetto in partenza dai porti andalusi di Algeciras, Malaga, Tarifa e Motril o da Barcellona. Non sono invece più in servizio i traghetti che fino a pochi anni fa collegavano il Marocco alle isole Canarie.
Il Marocco cambia tantissimo spostandosi da nord a sud. Lasciate la costa e la zona di Marrakech e più vi spostate più vi inoltrerete nel cuore di tradizioni antiche.
Con tanta diversità di paesaggi e situazioni è davvero difficile scegliere le località da inserire in un programma di viaggio in Marocco. Vi rendiamo tutto più semplice: abbiamo scelto per voi le 5 cose da vedere assolutamente.
Un viaggio in Marocco non può non comprendere Marrakech, la città che pur non essendo la capitale del paese attira il maggior numero di visitatori.
Il cuore della città è racchiuso dentro le mura della medina: all’interno vi attende un’intricata rete di viuzze e vicoli, variopinti mercati dove contratterete fino allo sfinimento, sfarzosi palazzi e tombe di sultani, moschee finemente decorate. Il centro nevralgico della medina è la vasta piazza Djemaa El Fna, un luogo unico animato da artisti di strada, venditori, incantatori di serpenti e musicisti berberi.
Quando il frastuono della medina si fa assordante, cercate pace e fresco in uno dei giardini di Marrakech, iniziando dal magnifico Giardino Majorelle.
Dopo Marrakech la seconda più visitata delle quattro città imperiali del Marocco è Fez (o Fes), considerata da molti visitatori il top della loro vacanza. La medina di Fez è l’area pedonale più vasta al mondo, decisamente più labirintica di quella di Marrakech e intrisa di una particolarissima atmosfera tra il romantico e il decadente.
Perdersi è garantito, ma è anche parte del divertimento. Siate curiosi e fatevi guidare dal caso: tesori inaspettati si nascondono al termine di quel che apparentemente sembra un vicolo cieco o dietro l’angolo di palazzi decrepiti.
L’attrazione top del Marocco è il deserto del Sahara: è una distesa sterminata dove lo sguardo può perdersi ad ammirare paesaggi sorprendentemente variegati che comprendono le tipiche zone di dune sabbiose, oasi di palme e zone rocciose.
Ci sono molti modi per visitarlo. Il più affascinante è un trekking a piedi che vi porta a ripercorrere a passo lento le rotte millenarie dei beduini. Se pensate di non farcela potete prenotare un tour in cammello; per chi non vuole rinunciare alle comodità esistono anche tour in 4×4 con aria condizionata.
Se avete poco tempo a disposizione potete prenotare un’escursione in giornata, ma è meglio fermarsi a dormire nel deserto almeno una notte così potrete ammirare uno dei più bei cieli stellati della vostra vita. La durata dei tour nel Sahara varia notevolmente: potrete scegliere tra brevi tour di 1-2 giorni e vacanze complete fino a 7 giorni e anche più. I prezzi dipendono dalla durata del tour e dai servizi offerti.
L’altra meraviglia paesaggistica del Marocco sono i Monti dell’Atlante, una catena montuosa che sembra quasi tagliare in due il paese. Si divide in Alto Atlante, nel cuore del Marocco, e Anti Atlante nell’entroterra sud-est.
Fertili valli dove sorgono villaggi tradizionali berberi si alternano a picchi altissimi, con vette che superano abbondantemente i 3000 metri (il Toukbal, la montagna più alta di tutto il nord Africa, raggiunge 4,167 m) e sono costantemente coperte di neve nei mesi invernali. Il contrasto con il caldo colore delle case tradizionali, tutte in pietra, è di una bellezza mozzafiato.
Gli escursionisti esperti potranno sbizzarrirsi a esplorare i sentieri trekking della regione; i turisti in cerca di relax potranno ammirare la bellezza del paesaggio dalla terrazza panoramica di una guesthouse sorseggiando un buon té.
Casablanca è il centro economico del Marocco: la città degli affari per eccellenza, con palazzi moderni, servizi e ampi viali. Il suo nome è indissolubilmente legato al celebre film hollywoodiano, di cui però troverete ben poche tracce.
È la più “europea” tra le città del Marocco, un po’ fuori dagli schemi tipici del Marocco: interessante da visitare per comprendere l’attuale realtà del paese, molto più moderno di quel che molti italiani pensano. Si gira facilmente – niente labirintiche medine- , è solare e ricca di occasioni di divertimento.
L’attrazione da non perdere a Casablanca è la Grande Moschea di Hassan II, una dei pochissimi edifici religiosi aperti anche ai visitatori non musulmani.
In Marocco treni e bus sono una valida soluzione per spostarsi tra le città principali: sono moderni, efficienti e hanno un costo accessibile. Per visitare alcune tra le più belle zone del paese, ad esempio le Gole del Dades o alcuni villaggi tradizionali alle porte del deserto, è invece indispensabile noleggiare un’auto.
Un itinerario in auto in Marocco è un’esperienza affascinante e alla portata di tutti. Tenete presente che le distanze sono molto lunghe e che spesso vi troverete a guidare lungo tortuose strade di montagna e in alcuni casi anche sterrati che vi rallenteranno il ritmo. Per questo motivo è consigliabile avere 10 giorni per un itinerario classico del Marocco che tocca le città principali, i monti e il deserto.
Un itinerario di due settimane vi consente agevolmente di visitare tutte le località più interessanti del paese e di concedervi anche tempo per attività rilassanti o adrenaliniche.
Il vantaggio di avere un’auto privata è che potrete costruire un itinerario su misura dei vostri gusti e interessi, da percorrere secondo il vostro ritmo.
Il Marocco sta rapidamente emergendo come destinazione di mare alternativa a quelle ormai classiche come Spagna e Grecia. Lungo tutta la costa mediterranea e atlantica si trovano località balneari che d’estate vengono prese d’assalto dalle famiglie marocchine in vacanza; alcune di queste sono ormai molto gettonate anche tra i turisti internazionali. Alcune località più a sud sono adatte per una vacanza di mare anche in autunno.
La località di mare più nota del Marocco è Agadir, una città cosmopolita lungo la costa dell’Atlantico dove troverete la maggior scelta di hotel e spiagge (il litorale è lungo ben 10 km!). È perfetta per chi vuole una vacanza di mare con tutti i comfort, per le famiglie e per chi vuole un’esperienza glamour.
Per un’atmosfera più tradizionale la città di mare da non perdere in Marocco è Essaouira, famosa per i ristorantini all’aperto di pesce alla griglia e il vento incessante.
Ancora poco nota ai turisti italiani, ma rapidamente in crescita, è Taaghazout, un paradiso per surfisti lungo la costa atlantica. Se non amate fare surf potrete rilassarvi con passeggiate in spiaggia o lezioni di yoga.
Se alle forti correnti e onde dell’oceano preferite un mare più placido usate Tangeri come base per una vacanza di mare. È una città dinamica che offre molte attrazioni culturali; la spiaggia cittadina è perfetta per un po’ di relax e da qui potrete facilmente spostarvi verso altre località più affascinanti.
È sicuro andare in spiaggia in Marocco?
Non c’è da temere per la sicurezza perché il Marocco è oggi un paese moderno e ufficialmente laico. Per quanto riguarda l’abbigliamento, nelle città turistiche potete vestirvi come in una qualsiasi località balneare dell’Europa e questo vale sia per gli uomini che per le donne: sì anche al bikini, dunque. Se però l’idea di indossare un bikini nelle spiagge pubbliche vi fa sentire a disagio potete optare per le spiagge private, generalmente frequentate da una clientela internazionale.
Se invece visitate un tradizionale villaggio di pescatori ricordate che pantaloncini corti e canottiere vengono considerati come biancheria intima ed è quindi offensivo girare vestiti in questo modo. Adeguatevi alle usanze locali coprendo gambe e spalle e non avrete alcun problema.
Il Marocco è lo stato più occidentale dell’Africa settentrionale. Si trova di fronte alla Spagna, da cui è diviso da uno stretto braccio di mare (lo Stretto di Gibilterra, nome legato a miti letterari e leggende).
È bagnato a nord dal Mar Mediterraneo e a ovest dall’Oceano Atlantico; confina a sud con la Mauritania e a est con l’Algeria.
La bandiera del Marocco è rossa con al centro una stella pentagramma di colore verde. Il pentagramma è simbolo di saggezza, pace, salute e vita; il verde invece è un richiamo all’Islam, la religione più diffusa nel paese.
La moneta del Marocco è il dirham marocchino, abbreviato ufficialmente in MAD ma spesso indicato nei siti e nelle guide come Dh o Dhr. Un dirham equivale a circa 0,09 euro, ma naturalmente questa cifra è solo indicativa perché i tassi di cambio possono variare nel tempo.
Esistono banconote da 20, 50, 100 e 200 dirham, monete da ½, 1, 2, 5, e 10 dirham e monete da 2, 4, 10 e 20 santimat (i “centesimi” del dirham).